Pubblicità & Marketing
in Germania

L'istituto tedesco di analisi statistica editoriale (LAE) ha pubblicato risultati sorprendenti  nel  suo rapporto 2017 pubblicato a fine giugno. Tutti i quotidiani e settimanali stampati hanno guadagnato tiratura come quasi tutte le riviste. I valori, rispetto lo scorso anno, sono positivi fino a quasi il +20% (settimanale Die Zeit). Al contrario l'online è crollato in generale, sia per le tablet apps che per i portali web, con valori negativi di oltre il 30%!

Da anni gli investimenti editoriali e le scelte marketing hanno svoltato sull'online trascurando sempre più i prodotti stampati. Storica la scelta di Axel Springer di svendere la maggior parte dei suoi titoli e ripiegare sul digitale. Ma da qualche anno sta accadendo un fenomeno inaspettato per la maggior parte dei tecnici del settore. I media stampati pregiati, quelli di miglior conduzione redazionale e di distribuzione nazionale, stanno impreziosendosi agli occhi del target *Premium*.
Questo fenomeno è comprovato dai più recenti dati ufficiali di tutti gli istituti di statistica tedeschi che lavorano per lo stato e per l'editoria tra i quali ZMG Zeitungs Marketing Gesellschaft (www.zmg.de) e Arbeitsgemeinschaft Media-Analyse e.V. (www.ag-ma.de).

I giornali tedeschi raggiungono quasi l'87% della popolazione in Germania  attraverso le loro edizioni cartacee e digitali. Oltre 60 milioni di tedeschi (oltre i 14 anni) leggono regolarmente i giornali.
Da soli i giornali stampati raggiungono quotidianamente 44 milioni di persone (lettori ad uscita) su 82 milioni della popolazione tedesca. Le edizioni dei giornali in formato digitale sono lette mensilmente da 40,2 milioni di utenti. L'analisi dimostra che, tra l'altro, ci sono molti utenti doppi che leggono regolarmente sia l'edizione stampata che edizione online del giornale.

Quello che però sta emergendo sempre più dalle ultime analisi è la costante crescita sul print dei lettori cosiddetti *Premium*, gli utenti di livello socio-economico più elevato. Anche se i giornali raggiungono universalmente tutti i gruppi della popolazione, sono soprattutto  i gruppi Premium a segnare i maggiori valori di crescita con il 65,7% di utenti di alto reddito. In particolare è la fascia di età over 50 quella più coinvolta in questo fenomeno; che rappresenta il 76% dei 60 milioni di lettori tedeschi (ma 2017 Press II).

Probabilmente complice di questa svolta di forma di lettura è l'invecchiamento della popolazione tedesca, in cui gli over 65 sono ormai oltre il 22%, forse anche il fatto che le aziende tedesche sono dirette da imprenditori con i capelli sempre più grigi. Altri fattori che posso contribuire a spiegare il fenomeno, la distribuzione della ricchezza e della disponibilità economica, esigenze fisiologiche e visive legate all'invecchiamento, elementi culturali e storici. Possono essere tutti elementi che potrebbero giustificare questa riscossa dell'editoria tradizionale.

La cosa più importante è rendersi conto di questa realtà che, per il settore del turismo in cui la Germania gioca un ruolo portante nell'economia europea ed italiana, significa rivedere le strategie promozionali e marketing.

Bibliografia:
http://meedia.de/2017/06/28/wunderwelt-lae-zeitungen-und-zeitschriften-reichweitenstark-wie-nie-online-im-minus/
https://www.destatis.de
https://service.destatis.de/bevoelkerungspyramide/
http://www.zmg.de
http://www.lae.de
https://www.agof.de